Linea erotica Trans

La storia di Chai

Testimonianza del 14 aprile 2018 di Chai, operatrice di linea-erotica-899.it.

899 erotico trans, il posto dove posso finalmente essere quello che sono, senza che chi mi vede si domandi: ma è una donna o un trans? Perché ti dico questo? Perché io non sono uno di quei trans che amano farsi riconoscere come tali. Preferirei essere una donna a tutti gli effetti, e che chi incontro occasionalmente o chi frequento questo mi ritenga: una donna. Purtroppo ho ancora il mio cazzo tra le gambe, non sono ancora arrivata a decidere se togliermelo o meno. Si vedrà. Intanto ti racconto un po’ di me e di come mai rispondo alla linea erotica trans 899.

Sono quasi trentenne, nativa della Thailandia ed adottata da una coppia di Italiani. Minuta nel fisico ma molto ben proporzionata, ho delle tette naturali, piccole ma tutte mie, con un’aureola intorno al capezzolo molto pronunciata. Sai quelle tette gonfie a cono di gelato che finiscono quasi senza capezzolo e che quando ci si eccita diventano ancora più gonfie? Quelle. Pelle ambrata e senza peli, pancia piatta, da donna, fianchi pronunciati e sedere tondo e sporgente. Capelli lunghi nerissimi e setosi e gambe sottili. Lineamenti solo accennatamente asiatici e labbra turgide.

Tra le gambe la mia protuberanza, anche abbastanza vistosa. Ho scoperto presto di sentirmi donna e il mio corpo pure, visto che tutto era meno che quello di un uomo. Non sapendo cosa mi stesse succedendo, più o meno intorno ai 14 anni, ne ho parlato con mia madre, e lei molto serenamente mi ha rassicurato, spiegandomi che contro la natura non si può andare, e la mia natura era chiaramente femminile. Però, al di là della conformazione fisica da donna, c’era questo cazzo da uomo. Avrei dovuto conviverci e capire, con il tempo, cosa avrei voluto essere. Grazie a lei ho vissuto serenamente questa mia condizione, e anche a scuola, medie e superiori, non ho avuto grossi problemi.

Per tutti ero una donna. Il problema è stato quando ho dovuto iniziare a lavorare. Carta di identità con nome maschile e tanti pregiudizi. Allora ho deciso di lavorare per conto mio. O facevo il trans all’angolo delle strade o provavo ad avere una vita normale e guadagnare nel frattempo qualche soldo con una linea erotica 899 trans. Ho scelto la seconda soluzione, perché comunque mi permette di guadagnare a sufficienza per vivere mi dà modo, in un momento come questo, dove non ho fidanzato ne altro, di poter dar sfogo alla mia sessualità senza dovermi svilire. Ma sai qual è la cosa davvero bella? Che questa cosa di rispondere alla sezione trans di linea-erotica-899.it, in cui sei adesso tu, mi piace. Sapere che ci sono così tante persone, uomini e donne, che come te sono affascinati dai trans, mi fa sentire importante. Posso essere quello che chi mi chiama vuole: la sua donna speciale o il suo uomo sensibile ed attento. Soprattutto le donne apprezzano questa mia qualità, ed io sono sempre pronta a darmi totalmente, senza riserve. Fatti coinvolgere anche tu dal mio mondo di emozioni.